Studio Cantelli · Drisaldi

Febbraio 9, 2021

DIRITTO DI FAMIGLIA – Assegno di divorzio e nuova convivenza: la Corte chiede un nuovo intervento alle Sezioni Unite

Con ordinanza interlocutoria del 27 ottobre -17 dicembre 2020 n. 28995, la Corte di Cassazione ha sollecitato l’intervento delle Sezioni Unite per rimeditare l’orientamento recentemente formatosi nella giurisprudenza di legittimità in materia di assegno di divorzio, secondo il quale l’instaurazione da parte del coniuge divorziato di una nuova famiglia, ancorché di fatto, sciogliendo ogni connessione con il tenore ed il modello di vita caratterizzanti la pregressa fase di convivenza matrimoniale, determina la decadenza dall’assegno divorzile.

Ad avviso della prima sezione, occorre stabilire se instaurata la nuova convivenza, il diritto dell’ex coniuge all’assegno di divorzio si estingua comunque per un meccanismo ispirato ad automatismo, o se siano invece praticabili altre scelte interpretative che sostengano dell’assegno divorzile, negli effetti compensativi suoi propri, la perdurante affermazione, anche, eventualmente, per una modulazione da individuarsi nel diverso contesto sociale di riferimento.